Ieri, durante la conferenza stampa di presentazione della lista civica Fara Virtuosa, che sostiene la candidatura a sindaco di Paolo Campanelli, è stata data lettura del paragrafo “3.5 – Frodi e illeciti nella gestione di contributi nazionali e comunitari” relativo alla relazione del Procuratore Regionale del Lazio Pasquale Iannantuono (pag. 40-41), per l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2011 (Corte dei Conti, adunanza del 2 marzo 2011). Il paragrafo in questione è il seguente:
«Altra vicenda di indebita erogazione di fondi provenienti sia da enti pubblici nazionali – Stato e Regione – che dall’Unione europea è quella che vede il coinvolgimento del Consorzio per il Nucleo di industrializzazione di Rieti/Cittaducale. Detto soggetto pubblico ha fraudolentemente presentato una falsa documentazione attestante, anche mediante la cessione delle aree destinate alla localizzazione del Nucleo, la partecipazione dei privati in ragione almeno del 20% della spesa complessiva del progetto. Costituendo questa partecipazione un requisito fondamentale per il cofinanziamento nazionale e comunitario, in tal modo il Consorzio si è reso indebito percettore di fondi pubblici per oltre 5,823 miliardi delle vecchie lire, che non sono mai stati restituiti e che risultano distratti dalle finalità istituzionali per ignota destinazione.»
Non ne siamo stupiti: le associazioni e i comitati che compongono Fara Virtuosa stanno denunciando da anni le illegalità, manifeste e diffuse, che hanno portato allo scempio del territorio di Fara in Sabina perpetrate, guarda caso, proprio dal Consorzio, con il benestare della Regione Lazio e la complicità della destra e sinistra locale e provinciale, per l’operazione di speculazione immobiliare da dieci milioni di metri cubi di cemento denominata Polo della Logistica. Sappiamo ora, direttamente dalle procure, che i signori del Consorzio, durante la loro fulgida e ricca carriera, si sono dilettati in frodi da milioni di euro. Mandiamoli a casa subito, e ripristiniamo la legalità nella nostra provincia e in particolare qui a Fara, dove una sola lista ha il coraggio di opporsi a questo malaffare: Fara Virtuosa.
La relazione del Procuratore Regionale è scaricabile dal sito della Corte dei Conti.
permettete condivido?