Sabina Futura fa ricorso al TAR contro il progetto definitivo dell’insediamento industriale a Passo Corese

L’associazione Sabina Futura rende noto di aver notificato – secondo quanto previsto dalla normativa vigente – al Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Rieti, al Comune di Fara in Sabina, al Comune di Montelibretti, alla Provincia di Rieti e alla Regione Lazio, un ricorso presso il TAR del Lazio per l’annullamento, previa sospensiva, del progetto definitivo relativo al nuovo agglomerato industriale previsto su 200 ettari di colline adiacenti il centro abitato di Passo Corese.

Alla base di tale decisione il fatto che il progetto definitivo approvato è ritenuto in totale contrasto con il piano regolatore vigente, oltre al fatto che per arrivare a tale approvazione si sono rilevate evidenti manchevolezze sul piano procedurale.

L’associazione Sabina Futura invita tutti i cittadini ad accedere al proprio sito www.sabinafutura.paolocampanelli.com per approfondire la conoscenza dell’intera vicenda, nonché le caratteristiche del progetto definitivo. Sempre sul sito è presente una timeline, cioè una cronologia che ripercorre tutti i passaggi salienti della vicenda, dalla costituzione del Consorzio del 27 settembre 1965, fino alla dichiarazione di pubblica utilità dell’insediamento industriale di Passo Corese del 7 marzo 2008.

Durante la “Festa del Picchio: tra divertimento e impegno” aperta a tutti, che l’associazione Sabina Futura realizzerà domenica 8 giugno dalle 16.00 a tarda sera a Passo Corese presso il centro pastorale parrocchiale nei pressi della rotatoria sul cavalcavia della stazione ferroviaria sulla S.R. 313, verrà proiettato e commentato nel dettaglio il progetto. Inoltre verrà mostrato anche cosa si sarebbe potuto realizzare se ci si fosse attenuti alle disposizioni vincolanti del piano regolatore vigente.

Sempre durante la festa sarà possibile firmare la petizione, a cui è già possibile aderire attraverso il sito di Sabina Futura, per chiedere che il progetto dell’area industriale di Passo Corese risponda meglio alla vocazione naturale del territorio e sia migliorato prestando maggiore attenzione alla salvaguardia del paesaggio e dell’ambiente, alla riduzione dell’inquinamento acustico ed atmosferico, alla viabilità, ai problemi del traffico e alla valorizzazione dei numerosi beni archeologici presenti nell’area.

Associazione Sabina Futura
www.sabinafutura.paolocampanelli.com

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